Cristina Ponzanelli
Cristina Ponzanelli
Sono Cristina e negli ultimi cinque anni la mia vita è cambiata, raccogliendo lo straordinario e appassionante compito che mi hanno affidato i sarzanesi. Lavoro sempre come avvocato, ma ho rinunciato allora al mio lavoro da giudice onorario a Massa. Oggi dedico ogni giorno e ogni ora a Sarzana, alla mia Città, e alla mia straordinaria famiglia. Credo che non ci sia nulla di più bello e gratificante di poter donare il proprio impegno, la propria storia, la propria esperienza e la propria competenza agli altri. Lo faccio ogni giorno, con tutto quello che ho.
5 anni di mandato
Questi primi cinque anni di mandato sono volati, nonostante il mondo sia cambiato come mai nei decenni precedenti. Abbiamo affrontato una pandemia e la crisi dovuta alla guerra ucraina, ancora viva alle nostre porte. Nonostante tutto questo, e quanto queste crisi abbiano fatto soffrire il tessuto sociale ed economico del nostro paese, Sarzana è cresciuta. Il turismo straniero è più che raddoppiato, abbiamo portato a Sarzana oltre 70 milioni di investimenti da enti esterni, abbiamo aperto cantieri per opere il 700% di più rispetto ai vent’anni precedenti. Non solo, Sarzana è tornata ad essere finalmente riferimento culturale per l’intero territorio, lentamente stiamo risanando un bilancio appesantito di debiti per generazioni. Siamo solo a metà strada.
La città come è cambiata
Sarzana oggi è finalmente una Città capace di guardare al futuro, con coraggio e fiducia. Non è più una Città piegata in se stessa e sfiduciata, ma finalmente ambiziosa e orgogliosa delle sue ricchezza, della sua storia e del suo futuro. Guardiamo ai prossimi anni come a quelli in cui Sarzana finalmente si confermerà tra le prime Città culturali d’Italia, completerà l’ambizioso piano di opere avviato nel corso di questa legislatura e supererà tante cicatrici abbandonate dal passato. Siamo solo a metà strada, e non vediamo l’ora di percorrere quella che ci resta.
Sarzana del futuro
Le sfide che abbiamo da affrontare oggi sono ancora più ambiziose di quelle di cinque anni fa. La pandemia e le crisi che stiamo vivendo hanno cambiato il nostro stile di vita, ma abbiamo scelto di interpretare il cambiamento, senza esserne travolti. La Sarzana del futuro sarà sempre più riferimento culturale dell’intero territorio in ambito culturale, aumentando così ogni anno che passa il suo turismo. Sarà una Sarzana più verde, attraente, capace di ricucire le tante cicatrici abbandonate del passato. Una Sarzana sempre più vivibile e sempre più vissuta. Una Sarzana da amare, ogni giorno.